Oggi consulente ambientale con oltre 30 anni di esperienza nel settore del marketing, della comunicazione e del project management, Natalie è attiva in diverse associazioni che si occupano della tutela dell’ambiente e del patrimonio.

È sempre stata sensibile all’ambiente: differenziava i rifiuti, riciclava, rifiutava i sacchetti di plastica, non consumava troppa acqua. Ma soprattutto, dopo che qualcosa è scattato nel 2014, ha accettato la sfida “Rifiuti Zero”.

Secondo Natalie, il miglior rifiuto è quello che non esiste!