ZeroWaste Switzerland è nata dall’incontro tra Natalie e Julie, entrambe sensibili allo Zero Rifiuti (Zero Waste) a seguito della scoperta dello stile di vita di Béa Johnson, pioniera del movimento a San Francisco.
Natalie e Julie hanno iniziato ad adottare questo stile di vita nelle loro rispettive famiglie e a parlarne con i loro conoscenti. Le reazioni erano spesso molto positive, così la voglia di diffondere i loro trucchi e i loro consigli si è fatta sentire rapidamente. L’idea di fondare un’associazione svizzera per sensibilizzare e incoraggiare la popolazione ad adottare nuove abitudini è allora emersa. Le due complici si sono rivolte subito ai commercianti, poi ai grandi distributori per comunicare le loro riflessioni sugli imballaggi e aiutarli a trovare soluzioni alternative più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
«Da diversi anni ci interroghiamo sui metodi di consumo della nostra società e cerchiamo un modo per sensibilizzare l’intera popolazione svizzera alla problematica dei rifiuti. Vedendo i nostri cassonetti traboccare e la nascita del movimento zero rifiuti nel mondo, abbiamo allora avuto l’idea di unire le nostre forze e di creare l’associazione ZeroWaste Switzerland nel 2015.»
Dalla sua creazione nel 2015, ZeroWaste Switzerland continua a riunire nuovi membri e ne conta ormai quasi 1’000 in tutta la Svizzera. L’associazione ha creato dei laboratori pratici per fornire soluzioni locali alle persone disposte ad adottare questo nuovo stile di vita. Nelle diverse regioni in cui l’associazione è presente, si sono creati spazi di discussione e il numero di iniziative continua a crescere. Dal 2018 ZeroWaste Switzerland è riconosciuta come pubblica utilità.
Scoprite qui di seguito il nostro comitato, la squadra centrale e i gruppi regionali:
